Sammy Basso ha fatto una grande impresa insieme aisuoi accompagnatori partecipando e completando la Maratona di Venezia .
Sono stati 42 chilometri intensi lunghi e faticosi cui Sammy ha partecipato a bordo del suo mezzo con ruote la Joelette , una macchia gialla che portava avantiil messaggio di solidarietà e speranza di trovare una cura alla malattica che ha colpito Sammy. Una malattia degenerativa che porta ad un invecchiamento precoce la progeria o sindrome di Hutchinson-Gilford.
Ora al Ponte Vecchio di via Angarano a Bassano del Grappa è possibile visitare la mostra fotografica che ha immortalato le fasi dell’iniziativa.
Dalla preparazione l’allenamento , l’approntameento dei mezzi , le aspettative dei partecipanti , la fatica e la soddisfazione per l’impresa compiuta la scorsa Domenica 23 ottobre fra le calli veneziane.
Inoltre l’iniziativa fa da viatico al primo convegno sulla Progenia o sindrome di Hutchinson Gilford che si terrà ad Aprile 2017 a Bologna organizzato dalla l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso .
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