Suor Fabia una vita per i bimbi dell’asilo di Cismon del grappa

Come la vita è a volte legata a filo doppio al proprio dovere.

E’ il caso di Suor Fabia 78 anni da una decina di anni a Valstagna era la cuoca dell’asilo di Cismon dedicato alla Madonna del Pedancino. Oltre che come cuoca si adoperava come organizzatrice della liturgica giornaliera del Santuario.
Suor Fabia mentre era nell’asilo di Cismon ha avuto un malore mentre riordinava la propria camera appena alzata alle 6,30 di mattina era un attacco cardiaco e nulla han potuto i soccorsi pur immediati. Ma la scorsa settimana lei e le sue consorelle avevano ricevuto una lettera che le richiamava alla casa madre dell’Ordine delle Murialdine a Padova per raggiunti limiti di età. Decisione che ha portato inquietudine sia nelle suore che fra i volontari che seguono l’asilo. Anche se il malore e il cambiamento di vita possibile delle suore probabilmente non è collegato, sicuramente le suore si sentono a casa in Valstagna che conoscono ogni residente e molti li considerano quasi dei figli avendoli accompagnati nei primi anni di età.

Le suore pur avendo una età avanzata sono importantissime per le scuole materne senza di loro i tre asili quello statale e i due paritari di Valstagna e Cismon sarebbero in grande difficoltà. Ecco come commenta Fidenzio Grego, presidente del comitato di gestione della scuola materna : “Nessuno si rende conto di quanto sia fondamentale la loro presenza. Suor Fabia era la cuoca dell’asilo, un punto di riferimento per tutti, la sua è una perdita immensa per tutti noi. Stava bene, a parte i piccoli acciacchi dell’età. Stava organizzando la festa di carnevale. Anche suor Pierluigia e suor Luciana, le più anziane fanno tantissimo per tutto il paese, per il santuario e per la parrocchia.

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