Non c’è più religione si suole dire quando avvengono fatti che superano il buon senso anche dei malfattori.
E’ il caso del tavolo degli alpini posto a quota settecento sui monti sopra San Nazario.
Il tavolo è stato costruito dagli alpini della sezione di Carpanè 15 anni fa e posto con due panche lungo una mulattiera stretta e ripida per dare ristoro agli escursionisti che dalla Valbrenta salgono verso il Monte Grappa . Per portarlo avevano usato i camion delle cave vicine , tanto per dare l’idea del peso del tavolo…. Poi le scorse settimane dopo 15 anni i volontari hanno deciso di restaurarli, soprattutto nel legno che col tempo e le intemperie si era rovinato ottenendo un tavolo praticamente nuovo. Evidentemente un lavoro fatto troppo bene visto che qualche ladro buontempone se lo è rubato. Cosa anche difficile anche perché trattasi di manufatto pesante per portarlo via avranno dovuto sicuramente caricarselo in spalla, la modalità del furto è comunque ancora un mistero anche perché nessuno si è accorto di niente. Forse è solo un tavolo è più uno sfregio al simbolo e al lavoro altrui, ma gli alpini non si arrendono e stannoià costruendone uno nuovo.. Ma dichiarano:” stavolta lo incementiamo a terra, per portarlo via dovranno caricarsi in spalla anche la montagna”.
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