Il Libro L’erba del Gran Priore di Renato Giaretta presentato Venerdì 23 giugno 2017 alle 20.45 a Palazzo Perli sede della biblioteca comunale e del Museo Etnografico, a Valstagna. Intervistato da Roberto Floreani, con l’intervento musicale della Contrada Ceresa.
Giaretta oltre che scrittore è medico , musicista e ideatore di missioni umanitarie nel mondo.
Il libro è scritto in forma di romanzo che si svolge al crepuscolo dell’800, che descrive la miseria , l’emigrazione e il contrabbando di tabacco come tentativo di sopravvivenza.
Il tabacco arrivò in Valbrenta nel XVI° secolo, grazie ai monaci del monastero di Campese. Prima coltivato a Valrovina alle porte di Bassano poi in Valbrenta. Commercio fiorente visto che prima la Serenissima impose il dazio e vietò coltivazione e vendita privata e poi con il Regno di Italia arrivò il monopolio regio , che fece nascere la fiorente attività del contrabbando basta vedere le denunce della pretura di Valstagna a carico degli abitanti della valle.
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