Il Punto nero di Carpanè per il traffico ha anche un lato positivo stimola la fantasia e l’inventiva di chi vuole risolvere definitivamente il problema.
Ecco ora una nuova idea, vale a dire una soluzione interrata per risolvere i nodi critici degli accessi a San Nazario e della strettoia di Carpanè.
Idea messa su tavolo nel confronto tra i vertici di Confindustria, progettisti, sindaci e commissione ambiente dell’Unione montana.
Due punti fondamentali l’allargamento della carreggiata ed eliminazione delle strettoie pericolose.
Per fare necessaria la riorganizzazione degli accessi di strade comunali e private, delle località Mignano a Solagna, Merlo e Carpanè a San Nazario .
A San Nazario si prevede la chiusura degli accessi attuali incluso il passaggio a livello facendo passare la statale 46 sottoterra per 200 metri.
A Merlo è prevista una rotatoria tra via Fabbri fino a via XXV Aprile.
Sottopasso previsto anche nel punto nero anzi buco nero di Carpanè per 700 metri la statale dovrebbe essere interrata.
Poi una rotatoria a monte della stazione di Carpanè come nodo di collegamento al nuovo ponte sul Brenta a nord di Valstagna.
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