Varata il 9 settembre a Campolongo Maggiore la barca Arcaluna.
La barca volutamente è stata costruita con materiali riciclabili. E come missione avrà l’onere di pulire il Brenta dai rifiuti che si trovano nel corso d’acqua e anche di segnalare eventuali inquinamenti e crolli lungo le rive.
Il Mastro costruttore è Vittorio Riondato che spiega che lo scafo si evolverà con i diversi materiali che nel corso dei mesi troverà. Una barca che si ingrandirà grazie ai rifiuti riutilizzabili.
Il suo tragitto di raccolta dei rifiuti va da Stra fino alla foce del Brenta all’Isola Verde nell’Adriatico.
Spiega per il comitato Brenta Sicuro Marino Zamboni : “Il varo di Arcaluna si è inserito in una giornata di pulizia degli argini a cui hanno partecipato decine di volontari che hanno raccolto quintali di rifiuti lasciati sull’argine del fiume. La barca andrà a vela, con il motore usato solo per le emergenze».
Ecco come spiega la sua idea il costruttore Vittorio Riondato “Ho iniziato a costruirla circa 4 anni fa. Ora il varo sul Brenta. Ho sempre aggiunto e modificato qualche cosa perché “Arcaluna” è in continua evoluzione. I materiali li ho reperiti dai falegnami, dalle imprese edili, dai distributori di bevande, dai rivenditori di materiali nautici, dai vetrai, dai lattai, dall’idraulico, dai tappezzieri, surfisti, fabbri, accessori per auto, mercatini dell’usato, serramenti, agricoltori, ferramenta, elettricisti, pescatori-vongolari, da un magazzino di coibentazioni, da un fabbricante di manici in legno, da birrai, boscaioli, da un lattoniere, da cavatori di trachite e scalpellini. Un’operazione per l’ambiente e nel suo rispetto».
Chiamaci al numero 0424.558250
Oppure scrivici attraverso questo form per richiedere preventivi o informazioni.