Il Demolition Day
Sul lago di Castel Gandolfo per ordinanza comunale devono essere demoliti tutti i pontili o meglio utte le strutture in legno, cemento e ferro realizzate sulle spiagge del lago di Castel Gandolfo.
Il problema è che l’ordinanza prende dentro anche il pontile a passerella in legno e tubi che serviva da oltre dieci anni per accompagnare gli atleti della paracanoa a fare le loro attività in acqua che ora non potranno più fare.
Ma contro la legge non si può andare e così 200 persone, tra atleti disabili, dirigenti e altri volontari appartenenti all’Associazione Aisa ( Associazione Italiana Sindromi Atassiche) si sono date appuntamento per fare loro stessi le rimozioni e hanno chiamato il giorno Demolition day.
Ecco la dichiarazione del presidente Aisa onorario Carlo Rosetti “Siamo disperati, , da ora in poi centinaia di giovani atleti diversamente abili non potranno più accedere in acqua per fare canoa, senza la passerella che ci è stato imposto di rimuovere. Ci auguriamo che il Comune, la Regione, altri Enti e la Federazione, possano darci delle alternative per poter continuare le attività, che hanno aiutato tanti giovani diversamente abili a praticare la canoa e a vincere anche importanti trofei e titoli nazionali e internazionali “.
E’stata demolita sia una tettoia in ferro che ai tempi delle olimpiadi di Roma fungeva da biglietteria sia la passerella in riva al lago.
I volontari dopo aver abbattuto la passerella hanno iniziato a costruirne una nuova a pochi metri di distanza , ma lì il fondale è troppo molle e bisognerà spostare i alcuni massi per dare maggior sostegno.
IN occasione del Demolition Day l’Aia Nazionale ha donato alla sezione di Castel Gandolfo una sedia a rotelle speciale che si chiama JOB con delle ruote speciali che agevolano il passaggio sulla sabbia.
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