A Giovanna Mocellin, di San Nazario è stata intitolata una scuola ad Haiti.
L’iniziativa per rendere merito all’impegno civile di Gianna presso le popolazione di Haiti, soprattutto verso i ragazzi. Gianna era il diminutivo con cui era conosciuta
La scuola si chiama Centre Professionnel Giovanna Mocellin de Souprann e nasce per dare alle donne contadine l’opportunità di apprendere un mestiere, favorendo la loro emancipazione sociale ed economica.
Giovanna Mocellin ci ha lasciato lo scorso anno e in occasione dell’anniversario della scomparsa è stato pubblicato un librettino dal titolo “Per ricordare Gianna ” , dalla Rete Radiè Resch una associazione laica di solidarietà internazionale fondata nel 1964 dal giornalista Ettore Masina e da sua moglie Clotilde Buraggi su ispirazione del prete operaio francese Paul Gauthier. Radié Resch è il nome di una bambina palestinese, morta di polmonite mentre era in attesa di una vera casa; con la famiglia infatti viveva in una grotta a Nazareth.
Giovanna MOcellin da anni dava il suo contributo a questa associazione . La rete di Padova con cui Gianna collaborava si occupa in particolare del progetto Dofinè
Nella pubblicazione il poeta locale Sergio Mocellin le ha dedicato una poesia che riassume lo stile di vita e l’impegno di Gianna:
«Sei vissuta tutti i giorni /
col vangelo in primo piano /
meditandolo nel cuore /
e all’aratro hai posto mano».
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