«Una scelta consapevole per il futuro», è lo slogan scelto dai cinque sindaci della Valbrenta Campolongo, Cismon, San Nazario, Solagna e Valstagna della per promuovere il si alla fusione nel Referendum che si terrà il 16 dicembre.
Arriverà in tutte le famiglie della Vallata una brochure, stampata in 3500 copie con lo scopo di di informare sulla modalità e sui motivi del referendum. Inoltre è on line il sito www.fusionevalbrenta.it ) nel quale sono riportate tutte le informazioni utili a comprendere il significato e le modalità della fusione: progetto, iter svolto fino ad oggi, numeri della fusione, i vantaggi sia in termini di costi che di servizi. Inoltre un lungo elenco di domande e relative risposte le classico FAQ per aiutare i cittadini ad orientarsi tra i dubbi emersi in questa fase di preparazione
L’associazione ‘Fioi dea Valbrenta’, da sempre operante per la nascita di un comune unico in Valle, organizzerà un ciclo di incontri pubblici in tutti i comuni interessati alla fusione, cui hanno già assicurato la loro presenza numerosi esponenti politici pronti a spiegare i vantaggi della fusione.
Aggiornamenti su iniziative ed incontri pubblici, sono disponibili sul sito.
Crediamo che indipendentemente da come andrà – ha spiegato il presidente dell’Unione montana, Luca Ferazzoli – quello del referendum sarà un’occasione importante per ragionare insieme sul futuro della Valbrenta». «La Valbrenta di fatto è sempre stata unita – spiega il portavoce Stefano Mocellin -: nelle parrocchie, nello sport e nelle associazioni. Siamo un territorio del Bassanese ma diverso da Bassano, con un’identità tutta nostra. Insieme potremo fare grandi cose. È dagli anni ’90 che parliamo di unirci, adesso è arrivata l’occasione per scegliere il futuro. Solo insieme si potrà andare lontano»
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