Cismon del Grappa i lupi in città incontrati da due studenti

I Lupi in via Goccia a Cismon del Grappa come dichiara al Giornale di Vicenza Romina Moro che gestisce a Valstagna la pizzeria La Villetta .
Il figlio di Romina gli ha incontrato fuori di casa mentre alle 6.30 stava andando in stazione per prendere il treno per andare a scuola.
«Mamma, fuori casa ci sono i lupi. Domani mi accompagni a scuola tu?».«Io mi ero svegliata da pocosentivo i nostri cani abbaiare in modo stra- no, erano molto agitati. Ave«Mi ha raccontato di aver visto a poche decine di metri da lui due cani molto più grandi del normale, di colore
chiaro, che avanzavano con passo deciso, molto vicini, sulla via principale – raccon- ta Romina -. Ha capito subito che erano lupi e così è corso dentro al giardino, ha tentato di riaprire la porta d’entrata ma per l’agitazione non è riuscito a infilare la chiave nella serratura. Allora è corso di sotto, nel piano in- terrato, utilizzando una scala esterna, si è nascosto nella stanza dove teniamo la caldaia e si è chiuso dentro».
Sapendo poi che un compagno di scuola sarebbe arrivato subito dopo lo ha avvisato ” Percorre anche lui quella strada e credo che mio figlio temesse che fosse in pericolo, quindi prima di chiamare me ha contattato il compagno di scuola per dirgli di stare attento»«Poi mi hanno chiamata sul telefonino e mi hanno raccontato tutto – spiega Romina Moro -. Mio figlio il giorno dopo mi ha chiesto di accom-pagnarlo a scuola perché non si sentiva tranquillo e io, a dire il vero, nemmeno».«Ho avvisato tutti i miei vicini di quanto accaduto, per fare in modo che stiano attenti anche loro – racconta Romina -. Non voglio creare allarmismi, ma credo che sia importante adottare qualche precauzione, almeno fino a quando sapremo con certezza se questi predatori costituiscono o meno un pericolo per le persone. Ormai sappiamo
che i lupi ci sono e immagino che – paura a parte -, mio figlio sia rimasto anche affascinato da quell’incontro, certo è che c’è da stare poco tran- quilli».
«Una volta – conclude – in questa strada si vedevano spesso cervi e camosci pascolare vicino alle case, ora è da un bel po’ che non ne vediamo nemmeno uno. Ci avevano avvisato della possibilità che i lupi arrivassero in paese durante l’inverno per nutrirsi, vederli attaccati a casa però è un’altra cosa. Mi rassicura molto il fatto che i cani domestici li sentono e che ci avvisano, come hanno fatto i miei l’altra mattina»