Il Progetto Manola si lancia in una nuova iniziativa e stavolta varca gli oceani fino alle Isole Salomone con due progetti.
Il primo punta a donare medicinali all’ospedale salesiano di Tetere di Monsignor Luciano Capelli , il secondo invece ha l’obiettivo di attrezzare una barca clinica per fare da presidio ospedaliero e dare assistenza medica nelle isole prive di ospedale.
Si è tenuta una serata per raccogliere fondi nella chiesa di San Nazario presenti monsignor Luciano Cappelli vescovo delle Isole di Salomone che ha portato la testimonianza dell’iniziativa e si è tenuto il concerto del tenore Matteo delle Fratte. Le Isole Salomone si trovano in Oceania sono circa mille ad Ovest di Papua Nuova Guinea con una popolazione di oltre mezzo milione di abitanti.
Il Progetto Manola nasce per ricordare Manola Scotton, 33 anni, laureata in legge, avvocato, un diploma di pianoforte al Conservatorio, ricercatrice presso l’università di Amsterdam . Il Progetto ha raccolto soldi per la ricerca sul cancro, aiuta Valbrenta solidale anche con un autoveicolo messo a disposizione per il trasporto dei malati, ha donato all’Asl di Bassano uno strumento per esami ematochimici a domicilio, ha donazione in corso per lo IOV di Padova e ha donato una attrezzatura informatica per un medico Palliativista. Inoltre mette a disposizione una borsa di studio per master in cure palliative.
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