Il progetto Smart City Pedemontana la creazione di una città Pedemontana ,
che dovrebbe rendere il territorio del Bassanese competitivo con le sfide del
futuro.
Anche se qualcuno potrebbe sostenere che la Smart City altro non è che la
continuazione del sogno della Provincia Bassanese che tanto a lungo è stata
agognata.
La scelta parte dal presupposto di avere una dimensione di impattoche conti
con 100 mila abitanti , si andrebbe all’accentramento dei servizi comunali ,
almeno una parte . Oppure si potrebbe avere una agenzia delle dogane
bassanesi senza sempre dover ricorrere a Vicenza. Anche se punto
aggragante sarà sicuramente il completamento della nuova Superpedemontana
Veneta.
a ci sono delle incognite come dichiara Luca Ferazzoli presidente dell’Unione
Montana: ” Si parte dalla riduzione dei costi e dal miglioramento dei servizi,
maun cambio così profondo di ordinamento ha sensose gli si garantisce
un’anima politica. Vale a dire che dietro alla città pedemontana deve esserci
un progetto a raggio amplissimo per il Bassanese: economia, lavoro,
amministrazione della giustizia, istruzione, cultura, turismo.
Se sarà così, costruiremo un sogno da coltivare per i prossimi dieci anni e
oltre. Le premesse ci sono”
In Ogni caso Oggi 24 Ottobre l’incontro col Sociologo Ilvo Diamanti nve ne
daremo conto.
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