Bassano e la Valbrenta saranno completamente controllate in tempo reale grazie alla nuova Centrale Operativa Bassanese . Una iniziativa finanziata dall’Unione Montana della Valbrenta , dal Comune di Pove e dalla Regione Veneto. Sarà possibile mettere in rete tutte le auto che transitano, con targa modello colore e forse in futuro anche identikit degli occupanti.. Come Minimo si ha la possibilità di vedere subito se le auto sono assicurate e se sono rubate. I segnali delle telecamere sono inviati alla polizia locale che eventualmente gireranno l’allarme a polizia e carabinieri. Per ora l’unico varco attivo è quello di Carpanè installato nel 2015 ma entro la prossima estate il progetto sarà completato. Saranno 14 telecamere per 200 mila euro di costo complessivo con le telecamere posizionate nei punti strategici della Valbrenta. I varchi controllati dovrebbero essere : a Cismon in entrambe le direzioni, poi a Valstagna e San Nazario, anche sulle strade secondarie spesso utilizzate in alternativa alla statale 47, quindi a Campolongo, con particolare attenzione al ponte che collega la destra alla sinistra Brenta, poi agli accessi di Solagna e Pove, dove l’impianto verrà implementato con ulteriori varchi e telecamere con un costo aggiuntivo di 130 mila euro.
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