Le turiste cinesi disperse a San Nazario e il problema San Marino

Non è una novità vedere dei turisti dispersi a San Nazario convinti di essere arrivati a San Marino nella repubblica del Titano. E’ accaduto anche a due turiste cinesi . Che vagavano un attimo perplesse nella nostra vallata . Certo il fatto che loro parlassero un inglese approssimativo e dalle nostre parti si preferisca il dialetto non è una combinazione centrata per spiegare facilmente la situazione . In questo caso è intervenuto l’artigiano Riccardo Pontarollo che prima ha rassicurato le due donne e poi ha spiegato loro l’equivoco. “Pensavano di aver preso il treno diretto alla Repubblica di San Marino. Parlando in inglese ho spiegato loro che dovevano tornare a Venezia e insieme abbiamo visto gli orari dei treni”.
Non è una situazione inedita, dicevamo, è già accaduto a decine di comitive turistiche proveniente dall’Oriente.E questo è dovuto ad una motivazione recisa. San Marino non ha una stazione ferroviaria dal 1944 e quando si usano le biglietterie automatiche alla richiesta di andare nella Repubblica indipendente si finisce invece nella frazione di San Nazario che una stazione ferroviaria ce l’ha.
San Marino interpellato ha così risposto come ufficio nazionale del turismo «Siamo a conoscenza della situazione – fanno sapere dall’ufficio turistico di San Marino – L’aspetto paradossale è che da oggi l’unico mezzo pubblico che ci raggiunge è il pullman di linea da Rimini».