La Cordata Pizzarotti-Maffeis Engineering Spa di Solagna (Vicenza) presenta progetto per la ricostruzione del Ponte Morandi crollato a Genova

Proposta sulla ricostruzione del Ponte Morandi da parte dell’Impresa Pizzarotti-Maffeis Engineering Spa di Solagna (Vicenza) e Parma
Nel grande dibattito per la ricostruzione del Ponte Morandi crollato a Genova sembra sia sia un testa a testa tra Renzo Piano e Santiago Calatreva. Ma anche dalla nostra vallata della Valbrenta arriva una proposta qualificata.
La super cordata pubblica è formata da Fincantieri, Salini Impregilo e Italferr concorre con un progetto che ha le sue fondamenta nel disegno del genovese Renzo Piano.

La cordata della Cimolai di Pordenone pinta invece sulla idea dell’architetto spagnolo Santiago Calatrava.

Questi due progetti prevedono prima la demolizione dei tronconi del Morandi in due mesi e la ricostruzione in 12 mesi. Entrambe si impegnano a lavorare 7 giorni su 7, 24 ore su 24 e 365 giorni su 365

Entrambe presentano un costo attorno ai 200 milioni di Euro.

Invece la cordata di Pizzarotti-Maffeis Engineering Spa punta privilegiare una soluzione progettuale a doppio tracciato, su due livelli sovrapposti uno per ogni senso di marcia che disimpegna la linea del ponte esistente, da realizzare contestualmente all’eventuale demolizione del Morandi. In questa soluzione si riutilizzano gli accessi esistenti. La proposta è formulata con la consulenza ” di docenti e professionisti come Carmen Andriani e Camillo Nuti, portando sul tavolo del Commissario per la ricostruzione una soluzione con un impianto planimetrico indipendente.

Un tracciato non rettilineo per il nuovo viadotto autostradale, unito all’ipotesi di una verde piazza urbana, da realizzare nell’area sottostante del Polcevera, in vista di un concorso di progettazione annunciato, per ricostruire il tessuto urbano””
i tratta di un impianto di ponte diverso rispetto a quello originario, più in linea con le moderne esigenze del traffico. Il percorso del viadotto consiste infatti in una successione di curve e rettilinei, pensata appositamente per limitare la velocità dei veicoli. L’obiettivo è di mantenere la costante attenzione degli automobilisti alla guida.