Luigi Codinotti osteopatia di andrà in canoa fino in Albania per protestare contro le dighe nei Balcani lungo il fiume Vjosa che cancelleranno L’obiettivo di cui fanno parte oltre sessanta attivisti, è quello di protestare contro la costruzione di migliaia di dighe previste nei Balcani.
L’iniziativa si inserisce nella campagna internazionale Save the Blue Heart of Europe, iniziativa nata per proteggere i fiumi dei Balcani e sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi che corrono, minacciati dalla costruzione di 2.700 nuove dighe tra la Slovenia e l’Albania.
In questo caso ci si concentra nel fiume Vjosa in cui sono previste in costruzione nve dighe che cancellerebbero 280 chilometri di natura incontaminata e selvaggia , una delle poche rimaste in Europa.
Luigi Codinotti avrà due compagni nella discesa del fiume che inizierà con rapide fino al quarto grado pe poi pian piano diminuire e farsi più tranquilla. Anche se dovranno affrontare ancora due Canyon . Per compiere l’impresa useranno delle canoe Dagger Modello Katana . Codotti non è un neofita ha percorso discese in Nepal Cile Kenya , Siberia , Arizona fin da quando aveva 21 anni.
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