Sabato 21 Aprile alle 17.30 a Fermo presso la Sala della Società Operaia (in Via Perpenti 10) è stata presentata da Maura Iacopini l’epopea dei profughi di Campolongo sul Brenta durante la fuga dopa la rotta di Caporetto.
Sono passati cent’anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale ed è l’occasione per riscoprire dei piccoli, ma significativi episodi come quello che riguarda gli abitanti di Fermo e di Campolongo sul Brenta.
Infatti i soci dell’epoca della Società Operaia, accolsero ed ospitarono i profughi della cittadina di Campolongo sul Brenta in seguito alla distruzione del loro paese da parte dell’Esercito austro-ungarico, dopo la disfatta di Caporetto.
L’episodio è stato ricostruito storicamente da una ricerca condotta presso l’Archivio di Stato, la Biblioteca Comunale “Romolo Spezioli” e l’Ufficio Anagrafe e Stato Civile del Comune di Fermo da Maura Iacopini.
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