Seconda settimana di gara in Australia ben figurano gli italiani ancora medaglia per Raffaello Ivaldi

Nella seconda settimana di gara che si svolgono in Australia continua la buona prestazione azzurra
Al White Water Stadium di Penrith, dove si tennero le olimpiadi di Sydney 2000, si sono tenuti i Campionati Continentali Oceanici.

Nel C1 In finale Raffaello Ivaldi risulta terzo fra gli Under 23 , ma è Roberto Colazingari il più veloce col quarto posto assoluto.
La gara è stata vinta dal tedesco Franz Anton in 108.11 davanti agli slovacchi Matej Benus (108.28) e Marko Mirgorodsky (109.26), Roberto Colazingari (CS Carabinieri) è appunto quarto in 110.10 a 8 decimi dal podio. Raffaello Ivaldi (Marina Militare) termina invece con l’ottavo tempo sul ’112.38.
In Semifinale curiosamente Ivaldi e Colazingari hanno ottenuto il terzo posto pari merito in 110.12
Stefano Cipressi,invece solo diciassettesimo con 114.29,
A causa di due tocchi delle palline

Tutti gli azzurri si sono facilmente qualificati nella batterie ed entrando semifinale.
Nello specifico Roberto Colazingari nel C1 ha ottenuto il miglior tempo fra gli azzurri 106.73 è il decimo tempo assoluto.
Raffello Ivaldi (Marina Militare) ha pagaiato in 111.67 e si è subito qualificato . Ha dovuto invece correre la seconda manche Stefano Cipressi (Marina Militare) per passare il turno con il crono di 109.46.

Fra i Kayak invece tutti gli azzurri hanno centrato la qualificazione nella prima batteria Zeno Ivaldi (Marina Militare), settimo tempo in 102.29, Giovanni De Gennaro (Carabinieri) in 103.29 e Christian De Dionigi (Aeronautica Militare) in 103.99.
Daniele Molmenti ed Ettore Ivaldi. I coach sottolineano che i risultati sono molto buoni considerando che gli atleti sono ancora carichi del lavoro atletico.
Va anche sottolineato che questa gara è la prima finale dell’anno a otto risalite, che è una novità introdotta dall’ICF nel corso dell’ultima revisione delle regole internazionali.
Il percorso è stato tracciato dai francesi Julien Billaut e Arnaud Brogniart, ed era caratterizzato da ben otto manovre controcorrente,

La manovra controcorrente diminuisce la velocità di discesa e rende il percorso che diventa più facile dal punto di vista tecnico ma molto più difficile dal punto di vista fisico.