Apre la stagione di Ivanteam e delle Grotte di Oliero e a tagliare il nastro della nuova stagione un parterre di presenze importanti tra queste il presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambettie l’assessore alla formazione e al lavoro Elena Donazzan, amministratori, rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle associazioni. Con la benedizione di don Patrizio Bortolini
Fino al 10 giugno è previsto un afflusso di alunni e studenti per circa 20-25mila persone. In tutta la stagione solitamente tra Grotte e rafting i 50 dipendenti di Ivan Team accompagnano 40-45mila persone nelle diverse attività, dalle visite naturalistiche e storiche alle iniziative puramente sportive e di teambuilding.
La stagione parte dopo un inverno molto complicato dal punto di vista climatico. L’importanza del sito è confermata dalla presenza del Consiglio Regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, che più di qualche volta ha vissuto l’esperienza di una discesa mozzafiato sulle rapide del Brenta. Il complesso turistico ha anche un risvolto occupazionale molto importante, dato che nel team di Ivan Pontarollo lavorano a pieno regime più di 50 persone, che provengono quasi tutte dai paesi della valle.
Il Presidente del Consiglio Regionale Veneto Roberto Ciambetti ha definito il complesso turistico delle Grotte di Oliero, in Valbrenta «Un gioiello naturalistico, una eccellenza turistica per il Veneto visitata ogni anno da decine di migliaia di persone».
Ivan Pontarollo ha dichiarato : «I danni causati dal vento tempestoso dello scorso autunno al parco naturale delle Grotte sono stati tempestivamente ripristinati, come pure le condizioni di sicurezza grazie alla celerità degli interventi e siamo quindi pronti per una nuova stagione turistica. Notevole l’interesse da parte delle scolaresche: lo scorso anno 25.000 studenti, provenienti da ogni parte d’Italia, hanno partecipano alle nostre attività escursionistiche, culturali e sportive.»
L’ex presidente dell’Unione Montana, Luca Ferazzoli ha spiegato che :” Ivanteam è una risorsa per la Valbrenta per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio anche dal punto di vista occupazionale, grazie ai fondi per i comuni di confine, è già pronto il progetto per la passerella ciclabile sull’Oliero, che consentirà di evitare il transito sulla pericolosa provinciale Campesana, agevolando l’ingresso pedonale alle Grotte.”
L’assessora regionale Elena Donazzan ha dichiarato: “Grazie alla lungimiranza dell’Ivan Team e al collegamento con le scuole non solo della nostra regione – ha ricordato – il turismo sostenibile promuove la Valle del Brenta e tutto il nostro territorio facendone conoscere le risorse e le peculiarità.»
E come spiega il Gazzettino sul suo articolo di ieri :
Oltre alla visita delle Grotte, grande interesse riveste il parco
naturalistico, con alberi secolari, corsi d’acqua, sentieri, cavità carsiche che si specchiano sul fiume Oliero che sgorga dalle grotte e confluisce nel Brenta. Sono inoltre visitabili i musei di Speleologia e Carsismo, delle Cartiere, con innovativi allestimenti e il Museo etnografico Canal di Brenta.
Per i più avventurosi anche escursioni in battello sul Brenta per ammirare le bellezze naturali da un insolito punto di vista e il trekking, accompagnati da guide, sull’Anello delle zattere, sui teatri bellici della Grande Guerra sul Massiccio del Grappa o alla scoperta dei tipici terrazzamenti della Valbrenta. Senza dimenticare, per gli appassionati delle due ruote, la ciclopista del Brenta, con l’opportunità di sconfinare in Valsugana o di raggiungere Bassano.
Chiamaci al numero 0424.558250
Oppure scrivici attraverso questo form per richiedere preventivi o informazioni.